In Lega Pro ancora con Campitelli e Lisciani sponsor. Torna Lapadula?

TERAMO – Il Teramo di Lega Pro ripartirà da Campitelli. Il presidente, seppur squalificato, ha ribadito oggi che non mollerà, anzi. La sentenza della Corte d’appello, che giudica ingiusta e che ha tirato una mazzata alla sua persona – con l’inibizione per tre anni – non ha però minato l’intenzione di proseguirà e, se possibile, di ripetere sul campo lo strepitoso campionato della scorsa stagione, culminato con la promozione in Serie B adesso cancellata dalla giustizia sportiva. Campitelli incontrerà a breve la squadra e il tecnico Vivarini, ai quali è stato già chiesto di ritrattare i contratti alla luce delle novità extrasportive. E’ certo che sono già ex biancorossi Rigione e Di Matteo, che sono già giocatori del Lanciano in Serie B, così come sono partenti Mogos e Bartolomei che non rientrano nei piani della società. Il quinto in dubbio è il bomber Donnarumma attratto dalle sirene della Salernitana ma la società vuole tentare tutte le carte per farlo restare. In questo  organico andrà fatto qualche investimento, e il sodalizio di via Oberdan dovrà vagliare diverse possibilità per portare a Teramo nomi importanti soprattutto in attacco: il ritorno di Lapadula è il primo nome sul taccuino. Il Teramo oltre la sentenza negativa, ritrova però la conferma dello sponsor Lisciani, disposto a onorare il contratto anche in Lega Pro e cerca consiglio alla tifoseria: Campitelli ha manifestato l’intenzione di incontrare gli ultrà nelle prossime ore.